Progetto Domea: a Cinisello Balsamo il potere di farsi casa per anziani e persone con disabilità
Cinisello Balsamo, 28 luglio 2025 – Oggi a Cinisello Balsamo si è respirata un’aria di vera festa e di speranza. Con l’inaugurazione del “Progetto Domea: il potere di farsi casa”, si è celebrato molto più che la consegna di nuove chiavi: si è dato il benvenuto a un futuro in cui anziani e persone con disabilità possono trovare non solo un tetto, ma una vera e propria casa costruita su misura per i loro sogni di autonomia e condivisione.
La splendida Villa Casati Stampa ha fatto da cornice a una mattinata ricca di emozioni e di incontri. Il convegno “Domea si racconta” ha visto la partecipazione sentita del sindaco Giacomo Ghilardi e di Luigi Leone, Direttore di Insieme per il Sociale. Le parole del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, arrivate in collegamento, hanno scaldato i cuori di tutti i presenti, confermando quanto iniziative come questa siano preziose per l’intero paese.
Tra sorrisi e riflessioni profonde, esperti e rappresentanti delle istituzioni hanno dialogato sul significato più autentico del “cohousing”. Ma sono state le parole di Gianfranca Duca, anima del progetto, a riassumere perfettamente lo spirito della giornata: “Domea non è un semplice edificio, è un abbraccio. È la promessa di una comunità che mette al centro le persone, i loro legami, la loro voglia di esserci”.
Il momento più toccante è arrivato con il taglio del nastro. Davanti alle porte di “Casa Arcipelago” e del “Villino Remigi”, l’emozione era palpabile. La consegna delle chiavi ai nuovi residenti è stata una festa di sorrisi e qualche lacrima di gioia. Perché quelle case non sono solo mura, ma il frutto di un percorso condiviso, in cui gli stessi abitanti hanno potuto immaginare e contribuire a creare gli spazi della loro nuova vita.
Il Progetto Domea è la prova che un modo diverso di prendersi cura gli uni degli altri è possibile. Un modo che combatte la solitudine e che fa della casa il punto di partenza per una vita piena, libera e dignitosa. Oggi a Cinisello Balsamo si è piantato un seme di speranza, un esempio luminoso di collaborazione che, siamo certi, ispirerà tante altre belle storie di comunità e inclusione.
